La nomina contemporanea di due amministratori di sostegno nell’interesse di un unico beneficiario è possibile se i compiti vengono ripartiti tra i due.
Lo ha stabilito il Tribunale di Napoli, Sezione distaccata di Ischia, ritenendo che “l’organizzazione posta in essere dalle ricorrenti al fine della cura e della tutela del beneficiario, che richiede cura e assistenza quotidiana e costante, con una rigorosa divisione dei compiti, pur svolti nelle piena collaborazione , debba essere mantenuta anche nell’interesse dell’amministrando, suddividendo i compiti e le responsabilità imposte dalla legge alla figura dell’amministratore di sostegno tra le due sorelle ricorrenti lasciando in capo ad ognuna di esse i ruoli e i compiti che da anni materialmente svolgono
nell’interesse del beneficiando”.
Ordinanza del Tribunale di Napoli, sez. dist. di Ischia, del 07/12/2023
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